Una guida pratica per aspiranti Aladini.
Il sogno è uno stato speciale a tratti magico, un elemento essenziale per il vivere. In alcune culture sudamericane vi erano addirittura due tipi di persone dedite alla difesa delle tribù: i guerrieri del giorno e quelli del sogno, che durante la notte andavano negli accampamenti dei nemici a togliere le energie a chi voleva attaccarli.
La vita è un movimento armonico e come ci vediamo respirare anche il ritmo di sonno/veglia è fondamentali per il viver bene.
Quando ci riposiamo le giornate scorrono in armonia e con un sostegno invisibile mentre quando non riusciamo a dormire o rimaniamo intrappolati in stati di sonno superficiale, le nostre giornate diventano lunghe e pesanti.
Ma che cos’è da nostro punto di vista il sonno?
Se osserviamo bene i nostri assi corporei, durante la giornata la nostra schiena è perpendicolare alla terra su cui appoggiamo e la nostra mente scambia informazioni con l’ambiente vedendo, osservando e pensando.
Ma quando dormiamo gli assi vengono girati in una posizione differente dove la mente riceve e scambia con la terra e guarda le stelle, il corpo è disteso lungo l’asse di osservazione.
La mente crea immagini tridimensionali nei vari strati del cervello che generano tra di loro frequenze che vengono trascinate nel corpo dai moti magnetici della terra, aggiustandone così le vibrazioni distorte.
Osservando, durante il giorno c’è dominanza materiale dei colori in basso angolo di diffrazione luminosa (giallo, arancione, rosso) mentre durante la notte dei colori alti (azzurro, blu, viola). Nel giorno domina il fuoco della vista e l’aria del movimento, del pensiero, durante la notte il campo dell’acqua e della terra nella stasi corporea.
Quindi cosa capita quando non riposiamo bene?
Per tantissimi motivi, le linee dove passano le informazioni nella mente o nel corpo sono “intasate” o fuori asse, non riusciamo a creare immagini oniriche o non riusciamo a trascinarle nel corpo.
Cosa fare??
Per iniziare io partirei eliminando, nelle nostre abitudini, tutto ciò che crea resistenze per fare qualche esempio:
- Niente schermi almeno 1 ora prima della nanna.
una bona gestione del cellulare e della televisione: gli schermi moderni emettono molta luce in banda blu/viola e le moderne connessioni 5g sono in ultravioletto. Questo di per sé non sarebbe un problema se le informazioni che scorrono attraverso la luce emessa avessero un ritmo naturale ma questo non avviene e gigantesche quantità di informazioni super accelerate rispetto ai nostri ritmi biologici, arrivano sparpagliate e senza ordine generando un invisibile muro nella nostra acqua corporea, la principale fonte di trasporto delle informazioni. - Nutrirsi bene e leggero.
La sera mangiare leggeri in modo da non dover occupare il nostro inconscio nella digestione ma lasciarlo libero di fare il suo mestiere: creare sogni. Su questo tema, a sorpresa, un poco di vino rosso a cena per gli adulti aiuta gli stati onirici, sedimenta le energie della giornata nella materia. - Seguire i ritmi della terra
Prepararsi con il nuovo ciclo giornaliero. Vi ricordate la fiaba di Cenerentola? Bene, andando a dormire prima di mezzanotte, quando la carrozza ritorna zucca ovvero dove avviene il reset delle informazioni nel ciclo terrestre, a cui nel sonno ci colleghiamo, permette di non avere trascinamenti da gestire nella notte e poter creare con le nostre note una fantastica giornata , nuova di zecca.
Questo per quanto riguarda i comportamenti da evitare. E per migliorare il sonno?
Qui i consigli sarebbero davvero molti. Ne cito solo alcuni:
Blue-R o Receive di colore nero
Con un risuonatore che tramite le sue emissioni struttura le informazioni nel sonno, portato a contatto con la pelle o sotto il cuscino, riprenderemo a sognare e ricordarci nel tempo le immagini notturne.
Lampade k.mini uv o k.onirica
che per emissione portano la nostra vibrazione nella banda ultravioletta strutturata armonicamente grazie alle loro geometrie.
Il programma Dormire Bene
che grazie all’utilizzo del Jack.Al lavora direttamente in via magnetica sull’acqua corporea, proprio nelle bande di frequenza in cui siamo più attaccati durante il giorno.
e tanti altri ancora.
Dimenticavo, un ultimo consiglio prima di lasciarvi: subito prima di coricarvi, sedetevi e chiudete gli occhi, un respiro profondo e fate una bella intenzione sulle esperienze che volete vivere durante la notte. Questa immagine si propagherà per prima nel vostro corpo e una volta sdraiati vi cullerà plasmando col vostro intento la notte e il sapore dell’indomani.
Sogni d’oro e tanta prosperità